Maggio è il mese del tesseramento 2013 al Partito Democratico. Il nostro Circolo invita nuovi e “vecchi” iscritti ad accordare o a rinnovare la fiducia al PD e al suo progetto di “Italia Giusta”. Non nascondiamocelo, il voto di Febbraio ha creato una profonda delusione tra chi, come noi, ha speso energie e risorse per arrivare a una vittoria convincente della coalizione di centrosinistra e a un governo di cambiamento con Pier Luigi Bersani premier.
Il risultato è stato al di sotto delle aspettative, e la situazione che si è determinata ha portato a un “governo temporaneo di servizio” guidato dal nostro vicesegretario nazionale Enrico Letta. Sono state settimane drammatiche per il nostro Partito: l’esito elettorale che non ha espresso una chiara maggioranza; il tentativo, non andato a buon fine, del Partito Democratico e di Pier Luigi Bersani di costruire un governo per il cambiamento; l’elezione travagliata del Capo dello Stato con il rinnovo di Napolitano; le dimissioni di Bersani e del gruppo dirigente nazionale; infine il varo di un governo di larghe intese, con la partecipazione di PD, PDL e Scelta Civica.
Se qualcuno avesse pronosticato a Febbraio scorso un esito di questo genere, avremmo fatto tutti gli scongiuri possibili. Non c’è dubbio che il momento sia critico, ma bisogna superarlo e non perdere altro tempo, fare tesoro degli errori e delle inadeguatezze, sforzarsi di capire le ragioni di chi ha scelto di non votare il PD e la coalizione di governo, e ripartire, per dare slancio a un progetto politico che non può esaurirsi dopo un risultato elettorale non brillante.
Ne va del destino dell’Italia e dei destini nostri, di cittadini, e delle nostre famiglie, non solo del Partito Democratico. Il nostro è un Partito nato per cambiare l’Italia e la politica in Italia. E’ questa la sua funzione, e questo è il momento per riaffermarla. “Il nostro progetto non cambia. Riportare l’Italia sulla via della crescita e del civismo resta il nostro obiettivo. Riformare la politica, battendo il populismo e le derive personali è la nostra sfida.” Cito la lettera che accompagna la nuova tessera 2013.
“Civismo” è un’espressione molto importante: significa che il PD è ben consapevole dei limiti del sistema dei partiti come li abbiamo conosciuti e vissuti. Il PD vuole (e deve) essere il terreno di coltura di esperienze aperte alla società civile, sa che se si rinchiude nei limiti angusti del proprio campo non ha speranza di crescita e di radicamento sociale. Una politica insomma che superi quel complesso di superiorità che sta facendo la fortuna di movimenti populisti che solo apparentemente mettono al centro il cittadino, seducendolo con slogan come “ognuno vale uno”. Si è visto subito che la realtà è molto diversa…
Gli iscritti al PD sono la “colonna vertebrale” di questo progetto. Il tesseramento, anche in un’epoca di società “liquida”, conserva una grande importanza. Libera, tra l’altro, il partito dall’obbligo di cercarsi un padrone-finanziatore. Ma non è solo questo: iscriversi è sostenere il progetto con la partecipazione, le proprie idee e la propria voglia di costruire futuro. E’ fondamentale, soprattutto oggi.
Alberto Savio, segretario PD Cadoneghe