Lunedì 18 luglio 2011 alle ore 18.30 si è concluso il complesso e prolungato percorso di approvazione del Piano di Assetto del Territorio Intercomunale (PATI) della Comunità Metropolitana di Padova. Un percorso che ha avuto origine nel 2004-2005, con l’entrata in vigore della Legge regionale 11/2004 in materia di Governo del Territorio. I comuni che hanno sottoscritto in Conferenza di Servizi il Piano sono 17: Albignasego, Cadoneghe, Casalserugo, Legnaro, Maserà di Padova, Mestrino, Noventa Padovana, Padova, Ponte San Nicolò, Rubano, Saccolongo, Saonara, Selvazzano Dentro, Vigodarzere, Vigonza, Villafranca Padovana. Unico assente all’appello da parte della Presidenza della Comunità Metropolitana è stato il sindaco di Abano Terme, Luca Claudio, che nonostante l’invito “dedicato” rivolto dal vice-sindaco di Padova Rossi e dalla Presidentessa della Provincia Degani e dall’assessore Patron, non si è presentato alla sottoscrizione, contravvenendo al mandato che il Consiglio Comunale di Abano Terme aveva deliberato in precedenza.
La Comunità Metropolitana di Padova ha approvato il Piano nel suo complesso, dando risposte ad una serie di osservazioni pervenute presso gli Uffici di Piano dei diversi comuni. Quanto prescritto nel PATI sarà efficace tra 60 gg, successivamente alla rettifica. Un lasso temporale così lungo è stato deciso dal tavolo politico per poter dare il tempo al Consiglio Comunale di Abano Terme di eventualmente deliberare la sua mancata adesione al Piano. Questo Piano è forse l’unico a livello nazionale ad avere un estensione così ampia e a comprendere tematiche di governo del territorio complesse e di rilievo, per una visone di governo del territorio e delle sue dinamiche a scala sovra-comunale (zone industriali, mobilità e viabilità, ecc).
Cadoneghe da questo momento ha completato la predisposizione dello strumento di livello strategico, ovvero i PATI (Area Metropolitana + Cadoneghe e Vigodarzere), definendo gli indirizzi di carattere strategico. Ora si passa alla fase attuativa di questi indirizzi, attraverso la stesura del Piano degli Interventi, che ci auguriamo possa essere proposto al Consiglio Comunale ed alla cittadinanza entro la fine dell’anno 2011.
Alessandra Barbieri (ass. Urbanistica ed Area Metropolitana)