da “Il Mattino di Padova” – giovedì 28 aprile 2011
CADONEGHE. Ha avuto ottimi risultati nel 2010 la raccolta differenziata dei rifiuti nei 39 Comuni della provincia di Padova serviti da Etra. La media di rifiuto differenziato supera infatti il 70 per cento in ben sei fra i 13 Comuni dei Bacini Padova 2 e 3: Cadoneghe, Campodoro, Galzignano, Limena, Mestrino, Montegrotto, Rovolon, Rubano, Selvazzano, Teolo, Torreglia, Veggiano e Villafranca. Il territorio più virtuoso è Cadoneghe che raggiunge il 75,2 per cento, seguito da Teolo con il 73,2 e Campodoro con il 72,7. Dati lusinghieri secondo il presidente di Etra, Stefano Svegliado, che si traducono nella pratica in 147 mila tonnellate di rifiuti non conferiti alla discarica. «Un dato in costante aumento che conforta le strategie utilizzate insieme alle amministrazioni per ridurre la produzione di rifiuti – sottolinea Svegliado -. Ogni cittadino, e gli utenti di Etra sono ben 600 mila, produce in media 450 chili di rifiuti all’anno. Non è certamente pensabile di arrivare al 100 per cento di riciclaggio, ma l’obiettivo resta sempre il minor ricorso possibile alla discarica portando i cittadini a produrre sempre meno rifiuti». Per l’anno in corso Etra punta a tre obiettivi: diminuire il secco non riciclabile grazie all’aumento del materiale che può invece venire riciclato, aumentare l’informazione agendo anche sui cittadini più giovani con campagne mirate che saranno realizzate con la collaborazione delle scuole, e infine smaltire lavorando in sicurezza e puntando alla qualità del materiale conferito. L’informazione sarà comunque il cardine dell’azione di Etra nel 2011 per ridurre complessivamente i rifiuti. Su questo fronte puntano le campagne mirate come «meno e meglio», che invita a limitare il ricorso a oggetti usa e getta pensando invece a uno stile di vita sostenibile. Ad esempio la campagna «in cotone è meglio», che mi mira a far utilizzare alle mamme pannolini in cotone. I pannolini per i piccoli e i pannoloni per gli anziani sono infatti tra i rifiuti più difficili da smaltire. Etra, ha sottolineato Svegliado, sta pensando ad un kit in cotone dedicato alle mamme. Un altro punto forte è costituito dalla campagna «dai valore ai tuoi momenti di festa» promuovendo l’uso di stoviglie in ceramica e metallo. Piatti, bicchieri e posate in plastica non sono infatti riciclabili. Ha avuto infine successo la campagna avviata da poco «non siamo solo fritti», che ha dislocato sul territorio un centinaio di contenitori per raccogliere l’olio alimentare usato che, troppo spesso, viene gettato nei lavandini inquinando l’ambiente.