Gli interventi sia per il 2020 (non accolti) che per il 2021 riguardanti scuola, famiglie, trasporto pubblico, medicina integrata, start up giovanili

Per il Progetto “Merry Christmas” (rigorosamente in inglese) l’amministrazione comunale di Cadoneghe ha speso quest’anno 75.579 euro tra luminarie e altri “auguri”. Per dare il benvenuto a Cadoneghe con scritte in quattro rotatorie aveva già speso 24.400 euro.

In tutto fanno 100 mila euro: più degli 85.816,42 euro che a dicembre sono arrivati a Cadoneghe dallo Stato per finanziare gli aiuti alimentari alle famiglie messe in difficoltà dalla pandemia.

Sia i 100 mila euro degli “auguri” del Comune di Cadoneghe, sia gli 85 mila euro del Governo per le spese alimentari familiari sono soldi dei cittadini. Soldi che entrano nel bilancio comunale.

L’ATTUALE MAGGIORANZA HA TROVATO I CONTI IN ORDINE

Il bilancio di un Comune non è oggi un documento di facile lettura. In particolare, quello che viene discusso ed approvato dal Consiglio comunale è il bilancio programmatico, mentre l’esatta destinazione delle risorse viene attuata dalla Giunta con il Piano Esecutivo di Gestione.

Nel luglio 2019, durante la prima seduta del nuovo Consiglio Comunale a maggioranza leghista, all’affermazione della capogruppo del Partito Democratico Lucia Vettore che il bilancio veniva lasciato alla nuova amministrazione in ordine ed anzi con notevoli risorse finanziarie disponibili (tesoretto), l’assessore al Bilancio Luigi Sposato replicò con vaghe allusioni a irrego­la­rità della gestione precedente che rendevano necessarie verifiche approfondite, ed altre illazioni infondate.

Posto che ogni amministrazione che subentra in discontinuità debba necessariamente fare le sue verifiche e modificare le strategie di governo, non è risultato nulla di quanto paventato, anzi le disponibilità presenti hanno consentito di avviare già da subito alcune nuove spese che rientravano nelle linee di programma del neo sindaco.  Ecco qualche esempio di queste spese:

■ 75.579 euro per il Progetto Merry Christmas (rigorosamente in inglese) con le luminarie natalizie;

■ 8.000 euro per la serata del gennaio 2020 con il deputato Vittorio Sgarbi;

■ 45.660 euro all’anno per l’incarico di portavoce del sindaco;

■ 12.220 euro per riprese televisive di Telenuovo tra dicembre 2019 e gennaio 2020;

■ 24.400 euro per scritte di benvenuto su quattro rotatorie;

■ 4.000-5.000 euro alla volta per le bandierine sui lampioni stradali.

GLI EMENDAMENTI DEL PD AL BILANCIO COMUNALE 2020

Il gruppo consiliare del Partito Democratico aveva prodotto in Consiglio comunale alcune proposte integrative delle linee programmatiche (naturalmente non recepite dalla maggioranza), in materia di cura dei beni comuni, politiche per le donne, rigenerazione urbana e comitati di frazione.

Successivamente in fase di approvazione del bilancio di previsione 2020 sono stati proposti alcuni emendamenti, anche questi rigettati in toto:

formazione permanente adulti;

concorso di idee scuola Bragni;

contributo per abbonamenti trasporto pubblico studenti scuole superiori;

concorso per incentivi start up giovani;

giri d’arte.

Tali proposte, di valore economico modesto, pur avendo ottenuto i pareri tecnici favorevoli in quanto finanziabili con la riduzione di altre spese (eccetto l’ultimo), sono state decisamente escluse perché non condivise dalla maggioranza, anche se si trattava di temi compatibili con gli obiettivi di governo della nuova amministrazione.

LE URGENZE SOCIALI DA AFFRONTARE CON IL BILANCIO 2021

Per il 2021 il Partito Democratico ritiene necessario potenziare le risorse da destinare alle scuole e ai connessi servizi scolastici (mensa, trasporto, servizi integrativi), alle famiglie in difficoltà economica e disagio sociale, all’attività sportiva di base, ai settori produttivi in sofferenza.

Temi strategici sono per il PD il potenziamento del trasporto pubblico e l’incentivazione della mobilità sostenibile. Ma si dovranno fare passi importanti anche nel campo della sanità pubblica per potenziare la medicina integrata sul nostro territorio, tenendo conto della drammatica esperienza della pandemia.

Tra gli investimenti sono già presenti nel piano delle opere pubbliche diversi progetti reiterati da anni: sembra che possano esserci le condizioni favorevoli per farli partire, data la grande attesa per via Augusta e il nuovo raccordo con la strada regionale 308.

Ma sarà molto importante a livello sovracomunale perfezionare degli accordi con i comuni limitrofi di Padova e Vigodarzere per il nodo stradale della Castagnara e di Pontevigodarzere, e allargare la visione ai collegamenti con il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale che conta ben due stazioni adiacenti ai nostri confini (Vigodarzere e Busa di Vigonza).

Gruppo Consiliare del Partito dDemocratico di Cadoneghe