Dai primi del mese – esattamente dal giorno 2 gennaio – ha preso servizio nel Corpo della Polizia Locale dell’Unione un nuovo agente di PL, giunto a seguito di mobilità dal Comune di Salzano (VE) dove precedentemente lavorava.
Il Corpo di polizia dell’Unione si rafforza dunque nei propri effettivi e oggi presenta un organico di 14 persone: 12 tra agenti e ufficiali, il comandante e un impiegato amministrativo. Il nuovo agente viene utilizzato fin dall’inizio a supporto dell’attività esterna dei servizi di pattugliamento e monitoraggio della sicurezza del territorio, che dunque potrà essere rinforzata. Grazie all’esperienza pluriennale acquisita e al fatto che egli già conosce bene il territorio (poiché vi risiede), il nuovo arrivato si è integrato senza difficoltà nell’organico ed è già pienamente operativo nella composizione delle autopattuglie della Polizia locale.
Si sono registrati in questi giorni alcuni preoccupanti fenomeni di furti nelle abitazioni, ed è fondamentale che ci sia da parte della Polizia Locale un presidio attento del territorio. Il corpo di PL dell’Unione ha una dotazione tecnica importante e una efficiente rete di videosorveglianza. Dopo l’investimento iniziale del 2008, che ha consentito l’installazione di 6 telecamere nel territorio di Vigodarzere e 16 nel territorio di Cadoneghe, e dopo un secondo investimento che ha visto l’installazione di ulteriori 3 telecamere a Cadoneghe, è andata in porto nell’aprile dell’anno scorso anche la terza fase di implementazione della rete. Il nuovo investimento è stato reso possibile grazie a un finanziamento ottenuto dall’Unione nell’ambito del progetto integrato nel campo della legalità e della sicurezza cofinanziato dalla Regione Veneto (Dgr n. 1451 del 19/05/2009): la Regione Veneto ha contribuito con euro 55.300 (70% circa della spesa, il resto a carico dell’Unione).
I presidi di videosorveglianza presenti sul territorio sono aumentati: in particolare sono stati individuati altri punti meritevoli di osservazione dal punto di vista della sicurezza urbana, della viabilità, della tutela del patrimonio, dell’ordine pubblico e della pubblica sicurezza in generale. In totale ulteriori sette a Cadoneghe e sei a Vigodarzere.
Due telecamere a Vigodarzere e tre a Cadoneghe hanno la funzione di registrare tutte le auto in entrata e in transito leggendone e memorizzandone la targa. In caso di indagini di pubblica sicurezza, potranno fornire dati di importanza fondamentale.
L’auspicio è che questi “occhi elettronici” così precisi possano essere d’aiuto alla Polizia Locale e alle altre forze dell’ordine nell’individuazione dei responsabili dei furti in case private, denunciati negli ultimi giorni.