Il Circolo del Partito Democratico di Cadoneghe invita la cittadinanza alla presentazione del libro di

Antonio Ingroia: “Nel labirinto degli dèi – Storie di mafia e di antimafia” Ed. Il Saggiatore.

Venerdì 3 giugno 2011 ore 20.45
AUDITORIUM RAMIN, Via Rigotti 2 – Cadoneghe (Padova)

Giovanni Viafora (Corriere del Veneto) intervista Antonio Ingroia, Procuratore aggiunto della Procura distrettuale antimafia a Palermo.
Saluto del sindaco di Cadoneghe Mirco Gastaldon – Introduzione del segretario Alberto Savio
***
Il Circolo di Cadoneghe del Partito Democratico propone alla cittadinanza un importante momento di riflessione e approfondimento sui temi della legalità, della lotta alla criminalità organizzata, della preoccupante diffusione della mafia al Nord. L’occasione ci è data dalla presentazione del dottor Antonio Ingroia, procuratore aggiunto della procura distrettuale antimafia di Palermo, del suo ultimo libro intitolato “NEL LABIRINTO DEGLI DEI – Storie di mafia e di antimafia” (ed. Il Saggiatore). Giovanni Viafora, giornalista del Corriere della Sera, intervisterà il magistrato sui temi e sulle vicende narrate nel libro. Un testo autobiografico, una testimonianza di grande valore, che ripercorre i momenti salienti dell’attività di Ingroia, da molti anni impegnato nelle principali inchieste di mafia, prima alla procura di Marsala a fianco del giudice Borsellino, e poi a Palermo.
Nel racconto d’apertura del volume Antonio Ingroia rievoca il suo primo giorno da magistrato, nella Procura di Marsala, sotto la guida di Paolo Borsellino.
“Entrai nel suo ufficio intimorito per il confronto con un giudice già così importante. Procuratore – esordii quasi balbettando – sono qui per il mio insediamento, quando crede che potrò iniziare a lavorare in questo ufficio? E lui: ma scusa, collega – disse con tono grave – ti sembro forse tanto vecchio da dovermi dare del lei? E giù una fragorosa risata che ruppe subito il ghiaccio e mi rivelò il volto umano di quello che per me era un uomo-mito…”
L’incontro segnerà il destino professionale del giudice allora ragazzino. Il suo impegno proseguirà nella sede di Palermo su posizioni sempre più risolute ed esposte nella lotta contro la mafia, e presto dovrà continuare senza le figure di riferimento di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino.
Nel labirinto degli dèi è il racconto-testimonianza di uno dei più autorevoli magistrati antimafia italiani, della sua scelta e della sua dedizione, esercitate nei luoghi in cui, per antica tradizione o per dannazione, lo scempio della giustizia e del diritto è condotto con più sistematica virulenza, con più corale partecipazione, fino a compenetrare le relazioni e persino la mentalità dell’intera società. Il giudice Ingroia, da potenziale personaggio di un’opera di Leonardo Sciascia, diventa, con questo libro, riconoscibile epigono del grande scrittore siciliano. E con lui ha in comune, oltre all’inappagabile impulso a inoltrarsi nei labirinti della vita collettiva, un’idea razionale e ironica della giustizia e della morale.
L’iniziativa è organizzata dal Circolo del Partito Democratico di Cadoneghe, con il contributo della Fondazione “Nuova Società”.
Hanno aderito: LIBERA, A.N.P.I., Giovani Democratici Cadoneghe, Associazione Politico-culturale “Agorà”, Associazione “Patti Chiari”.