“Una manifestazione per chiedere alla politica italiana di cambiare definitivamente pagina, archiviando il berlusconismo e questo Governo che di tutto si è occupato, meno che dei problemi degli italiani”. E’ un coro all’unisono che vede uniti tutti i dirigenti del centro sinistra padovano, quello che si è elevato nel corso della conferenza stampa in cui stamane sono state spiegate le ragioni e svelati i contenuti della manifestazione indetta da PD, IdV, SeL e Federazione della Sinistra per lunedì 13 dicembre alle ore 18.00 in Piazza dei Signori a Padova e che vedrà, tra le varie iniziative, anche lo svolgersi di una fiaccolata che partendo dall’iniziale luogo di raduno, raggiungerà la Prefettura in P.zza Antenore.
“Se a Padova – hanno detto Piero Ruzzante e Federico Ossari del PD – il centro sinistra governa ininterrottamente da due mandati la città, ciò è dovuto anche al forte senso di unità dimostrato dalle forze che reggono la Giunta di Zanonato e l’adesione convinta, da parte di tutti, a questa manifestazione ne è un ulteriore prova”. Manifestazione che si inserisce, all’interno di una situazione economica e politica che vede il nostro paese in forte difficoltà come hanno tenuto a sottolineare Gianni di Masi e Fabio Scapin dell’IdV con “una maggioranza di Governo impresentabile che ha dimostrato solo di saper colpire i più deboli, di essere incapace di gestire l’emergenza economica attraverso un corretto uso della leva fiscale e di saper fare solo propaganda su tutti i temi dell’agenda politica, compreso quello della sicurezza”. Una manifestazione con un occhio ben aperto su quanto succederà a Roma, con la crisi insanabile del centro destra, ma anche a quanto avviene all’interno del centro sinistra. “Lunedì sera, in Piazza dei Signori – dicono Giuseppe Palomba e Gilberto Gambelli, della Federazione della Sinistra – avremo anche l’occasione di porre l’accento sulle cose che ci uniscono che sono maggiori di quelle che ci dividono, ad iniziare dal rispetto della legalità e della Costituzione Repubblicana e della battaglia contro la legge Gelmini che ha visto uniti nella protesta studenti, docenti e ricercatori”. Una serie di valori sui quali c’è condivisione. “Mi pare evidente – aggiunge Alessandro Zan di SeL – che quando si dice che il centro-sinistra è assente nella vena di protesta che attraversa il Paese, non si dice una cosa vera. Con la manifestazione di lunedì, denunceremo invece l’inefficienza di questo governo e della sua maggioranza, costretta proprio in queste ore ad un’umiliante compravendita di deputati da cui far dipendere la propria sopravvivenza”.
Alla manifestazione del 13 dicembre prenderanno la parola i rappresentanti delle forze politiche del centro sinistra e il Sindaco di Padova, Flavio Zanonato L’appuntamento di Padova, si inserisce all’interno di una serie di dimostrazioni che vedono il centro sinistra fortemente impegnato in questi giorni di mobilitazione. L’11 dicembre, infatti ci sarà, la manifestazione indetta dal PD a Roma che vedrà la partecipazione di una delegazione di quasi un migliaio di padovani. “E’ innegabile – ha concluso il segretario cittadino del PD Piero Ruzzante – che la manovra economica colpirà fortemente la Regione, la Provincia e i comuni. 1 miliardo e 170 milioni di tagli dei trasferimenti da Roma nei prossimi due anni. Non c’è che dire: un bel risultato per Zaia e soci fautori del federalismo e del “Prima il Veneto ” che si troveranno a gestire meno risorse per il sociale la sanità e la scuola. Ecco perché chiediamo anche alle associazioni e al terzo settore di essere al nostro fianco lunedì 13 dicembre.”