Come ogni anno la Festa della Liberazione a Cadoneghe sarà onorata con diversi momenti di incontro e riflessione. Nel 2015 ricorre il 70.mo anniversario della celebrazione, e dunque le manifestazioni in programma saranno ancora più nutrite del consueto. Il programma degli eventi è curato dal Comune in collaborazione con: Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, Associazione Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, Associazione Nazionale Carabinieri, Auser, Udi, Fidas.
Si comincia martedì prossimo, 14 aprile, alle 20.45 in Sala Consiliare con la presentazione del libro “Storie di GAP” di Santo Peli. L’autore sarà introdotto da Irene Barrichello.
Sabato 18 alle 8.30 iniziativa rivolta alle scuole (per gli alunni delle classi terze). In Aula Magna della Scuola Media Don Milani è in programma “L’immagine del tempo”: lo storico Diego Pulliero presenta immagini e letture del secolo scorso. Lo stesso evento è in programma, per tutti, venerdì 24 aprile alle 20.45 all’Auditorium Ramin.
Mercoledì 22 aprile alle 20.45 in Sala I. Calvino “La Resistenza delle Donne. Alle origini della politica femminile nella vita repubblicana”, incontro con Liviana Gazzetta, docente del Liceo Fermi e membro della Società Italiana delle Storiche.
Giovedì 23 alle 20.45, in Sala Consiliare, l’Anpi di Cadoneghe in collaborazione con il Liceo Curiel di Padova presenta “Qui, dove passarono i partigiani crebbero gli abeti”, spettacolo di letture e musiche in occasione del 70° anniversario della Liberazione, a cura del Liceo Scientifico “E.Curiel” di Padova. Coordinamento a cura di Giuseppe Tramontana, docente di storia e filosofia presso il Liceo.
Sabato 25 aprile il tradizionale Alzabandiera davanti al Municipio (ore 9.30); alla cerimonia interviene il Prof. Giovanni Petrina, già assessore alla Cultura del Comune. Alle ore 9.30 Deposizione di Corone presso la Cappellina dei Partigiani in Cimitero; interviene lo storico e scrittore Piero Basso. Alle 10.30 in Sala Consiliare del Municipio Concerto di pianoforte di Marco Pomelli, con musiche di Liszt, Beethoven e Bartok.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.