I Circoli del Partito Democratico di Vigodarzere e Cadoneghe chiedono che venga finalmente attivato il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale che aspettano ormai da un decennio! La stazione di Vigodarzere è stata inaugurata nel 2001 dall’allora Presidente della Regione Giancarlo Galan: a mancare sono i treni! A marzo 2012 l’assessore alla mobilità Renato Chisso aveva dichiarato: «Per dicembre 2012 o al massimo entro i primi mesi del 2013 i treni del Sistema ferroviario metropolitano entreranno in funzione». Il punto è che non se ne farà nulla, perché bisognerà aspettare giugno prossimo (all’ulteriore cambio degli orari) sempre che in questi mesi arrivino i treni ordinati dalla Regione, e soprattutto che si riesca a ottenere le autorizzazioni da parte dall’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria (Anfs).
I cittadini di Vigodarzere e di Cadoneghe chiedono alla Regione Veneto, che venga finalmente messo in funzione il servizio di collegamento con la stazione di Padova (della linea Castelfranco-Padova) che permetterebbe di raggiungere la città in circa 5 minuti, con corse ogni 15 minuti andando ad alleggerire il traffico pendolare sul nodo della Castagnara. Vitale è la realizzazione di un sottopassaggio di collegamento tra la stazione di Vigodarzere e l’ampio parcheggio realizzato al di là della linea ferrata a servizio anche del territorio di Cadoneghe. Il raddoppio del ponte sul Brenta, oltre a permettere la messa in funzione a pieno regime del SFMR, renderebbe disponibile l’attuale ponte ferroviario per la viabilità leggera, mentre la realizzazione di un ponte sul Muson permetterebbe finalmente il collegamento dei territori di Cadoneghe e Vigodarzere, decongestionando la Castagnara. Ultima richiesta è che venga avviato il percorso per l’unificazione dei biglietti per il fruitore del servizio SFMR e APS.