Care democratiche, cari democratici,
In un anno il Governo di Bossi e Berlusconi ha tolto al Veneto 358 milioni di euro: il 33% di risorse in meno. Sono tagli che il governatore Zaia – quello di prima i veneti – ha deciso di scaricare sui Comuni e quindi su noi cittadini. Altro che federalismo. Il Veneto paga due volte. Contro tagli di bassa lega che colpiscono il Veneto e i veneti, bisogna tenere alta la guardia.
Il 5 febbraio il Partito Democratico convoca a Padova una mobilitazione regionale per dire “no” alla Finanziaria del governatore Luca Zaia. L’appuntamento è alle 14.30 in piazzetta Pedrocchi a Padova. Il nostro invito deve raggiungere tutti i veneti che vogliono far sentire la loro voce contro le scelte della Lega.
La mobilitazione di Padova sarà il punto di partenza di una campagna che ci porterà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi a far conoscere in tutti i territori le nostre proposte alternative. Conto sulla vostra presenza e sul vostro impegno. Insieme, possiamo essere l’alternativa al malgoverno di chi guida la Regione e il paese.
Rosanna FILIPPIN, segretario regionale Veneto del Partito Democratico