Nell’ambito della rassegna del Comune di Cadoneghe “Parole e Note”, mercoledì 21 aprile alle 21.30 l’economista Tito Boeri presenterà il suo ultimo libro “La crisi non è uguale per tutti”. Perché l’Italia è entrata prima degli altri Paesi nella recessione? E perché, nonostante non abbia subito il fallimento di grandi banche e l’esplosione della bolla immobiliare, sta vivendo la crisi peggio di altri Stati? Cosa ci attende quando finalmente il mondo ripartirà? Sapremo uscire non solo dalla recessione, ma anche dalla stagnazione in cui ci dibattiamo da oltre quindici anni? Sono interrogativi di cui oggi nessuno discute in Italia. La politica economica sembra scomparsa dall’agenda nazionale. Non riappare neanche in autunno, consueto momento di confronto sulla Finanziaria, in cui un governo dovrebbe spiegare le iniziative che intende prendere e un’opposizione formulare le proprie critiche. Niente di tutto ciò: solo il vuoto, amplificato da un’informazione sempre più reticente ad affrontare i nodi spinosi dei rapporti fra politica economica e sistema bancario.
In questo libro Tito Boeri passa in rassegna quel poco che è stato fatto e l’enorme mole di ciò che non è stato fatto per fronteggiare la crisi in Italia. Esplora temi diversi come la proliferazione di nuove tasse (dalla Robin tax alla Padania tax), il federalismo zoppo e inconcludente, le occasioni mancate nel riformare scuola e università e le contraddizioni insite nell’unica riforma varata sin qui da questo governo, quella della pubblica amministrazione. Numerosi sono gli episodi rievocati, dall’incredibile vicenda Telecom all’eterno tormentone Alitalia, passando per i meandri di Calciopoli, tutti emblematici del modo in cui opera la classe dirigente italiana. Ma nel testo di Boeri non c’è solo denuncia: ci sono anche proposte concrete, che riguardano soprattutto le azioni da intraprendere per evitare che questa crisi comporti, come precedenti recessioni, un forte incremento delle disuguaglianze e della povertà.

Chi è Tito Boeri

Ph.D. in Economia ottenuto presso la New York University, Tito Boeri è stato per dieci anni senior economist all’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). È stato anche consulente del Fondo Monetario Internazionale, della Banca Mondiale, della Commissione Europea, dell’Ufficio Internazionale del Lavoro oltre che del Governo italiano. È attualmente professore ordinario presso l’Università Bocconi di Milano, dove è affiliato all’Innocenzo Gasparini Institute for Economic Research (IGIER). È Direttore Scientifico della Fondazione Rodolfo Debenedetti e research fellow del CEPR (Centre for Economic Policy Research), del Davidson Institute dell’Università del Michigan, dell’IZA (Institut zur Zukunft der Arbeit) di Bonn e del Netspar (Network for the Study of Pension and Retirement) di Tillburg. Collabora a Repubblica (e all’estero con il Financial Times e Le Monde). È tra i fondatori del sito di informazione economica www.lavoce.info e del sito federato in lingua inglese www.voxeu.org. È direttore scientifico del Festival dell’Economia di Trento. Ha pubblicato 8 libri con Oxford University Press, MIT Press e Princeton University Press ed è autore di numerosi saggi su riviste internazionali.