Cara Democratica, caro Democratico,
domenica 25 ottobre 2009 è stata una grande giornata per la democrazia, in Italia e a Cadoneghe.
Migliaia di seggi e di volontari, decine di migliaia di candidati alle Assemblee regionali e nazionale, milioni di Italiani che hanno scelto, in piena autonomia e libertà, il segretario nazionale e i segretari regionali del nostro partito: queste sono state le Primarie del 25 ottobre.
Oltre tre milioni di cittadini hanno voluto essere protagonisti della scelta del nostro segretario nazionale, assegnando a Pier Luigi Bersani il compito di rafforzare il Pd come autorevole forza di opposizione e come valida alternativa di governo.
Il nostro è un partito che non vuole avere padroni e vuole essere “popolare” nel vero senso del termine.
L’eccezione, in una democrazia moderna, non siamo noi che ci sforziamo di trovare il modo di allargare la partecipazione alle vicende politiche: l’eccezione sono gli altri, che celebrano congressi “farsa” e si ricordano dei loro elettori solo quando c’è da chiederne il voto.
Il Partito Democratico, dopo questo (forse un po’ lungo e macchinoso, sicuramente da correggere) processo di selezione del Segretario Nazionale, dei Segretari Regionali e delle Assemblee, deve tornare ora a parlare con una sola voce.
Non c’è stata alcuna divisione nel Pd: c’è stato un confronto, civile, aperto, sincero, che non deve spaventare, perché è un arricchimento prezioso.
Non bisogna temere il confronto interno, perché proprio da questo origina la politica “dal basso” del nostro partito: un partito che può vantarsi di avere più anime e sensibilità al proprio interno e tra queste ricerca una sintesi.
Ci sono valori sui quali il nostro partito è saldo e sono la difesa della democrazia e della Costituzione Repubblicana, l’affermazione dell’uguaglianza tra i cittadini, il principio del merito e delle pari opportunità per tutti.
Da questi valori dobbiamo ripartire, tutti insieme, per creare l’alternativa di governo in Italia e nel Veneto. Tutti siamo chiamati a fare la nostra parte.
Abbiamo tutti il dovere di rendere il nostro Partito più forte e più autorevole, per esempio iscrivendoci al Pd se ancora non l’abbiamo fatto, e partecipando alle iniziative promosse.
Abbiamo di fronte l’importante sfida elettorale del Veneto, una regione che, per effetto di giochi di potere e di spartizione di poltrone, condotti lontano dai Veneti e sulla nostra testa, rischia di essere consegnata, come se fosse merce di scambio, a una forza politica che predica la chiusura, l’egoismo, la paura.
In tempi come questo, nel quale la storia ci impone di confrontarci con tutti i popoli della Terra e di diventare a pieno titolo “cittadini del mondo”, anche se orgogliosi delle nostre tradizioni, dobbiamo reagire e opporci, per il bene nostro e dei nostri figli.
Per questo vogliamo contare anche su di te: più siamo, più contiamo.
Un grazie sincero e l’augurio di un Sereno Natale e di un 2010 pieno di soddisfazioni, da parte mia e da tutti i componenti del Coordinamento di Circolo.
Cadoneghe, dicembre 2009
Rinaldo Contin
coordinatore PD Cadoneghe